Marzo pazzerello: da queste parti non si capisce se vuole piovere a dirotto o far uscire un sole di quelli che fondono l’asfalto, quasi a mimare l’indecisione della comunità scientifica tra “global warming allarme globale” e oscillazione normale con allegata bolla speculativa.
Intanto a Londra comincia il G-20, i grandi discutono di crisi economica e climate change, mentre i piccoli vanno in strada a protestare… e per magia le telecamere di Londra si spengono.
Oltre a questo, finalmente arriva una selezione dalla valanga delle vostre email. Il tutto ovviamente condito, anzi allagato, con l’energia del rock più fico che il mondo della musica libera esprime ogni settimana.
I link:
Guido Scorza sulla raccomandazione della UE per le libertà fondamentali in rete
Antonio Simonetti commenta Cory Doctorow
Una legge per la rete
Chickenfoot
La musica:
Edgewater (Caught In The Moment)
Steriogram (Own Way Home)
Taos (Take It Easy)
SognoLucido (Cantico di Noia)
Jane’s Addiction (Whores)
Fruhstuck (Angel)
Sento dire che la cura per l’anoressia è oscurare 300.000 siti internet, che non possiamo conoscere le leggi in fase di studio su contraffazione e diritto d’autore perchè implicano problemi di “sicurezza nazionale”, che il Presidente 2.0 si schiera a favore delle major contro chi scarica 3 file mp3 in croce…. siamo sicuri che questa sia l’era dell’informazione?
Io amo internet, e tu?
Altri link:
Io Amo Internet – il manifesto
Gli Esquimesi contro gli “ambientalisti”
Il vaccino anti-influenzale di Baxter contaminato con l’H5N1
La musica:
Officer Roseland (Spiders)
Cherry Lips (Back for More)
Nomoredolls (A Circle in a Square)
Edgewater (Caught in the Moment)
Steriogram (Own Way Home)
Audio Race (It’s Not Goodbye)
Oggi, il giorno dopo l’ultimo saluto alla nonna Ninin, mi sono reso conto di non averla in tanti anni mai vista ascoltare un qualsiasi tipo di musica. Se penso però all’energia, alla grinta, alla voglia di dettare le regole e non stare alle regole degli altri che ha sempre tirato fuori con incredibile forza d’animo, nelle piccole cose e nei momenti drammatici, allora posso tranquillamente dirvi che il Dok ha avuto una meravigliosa, incredibile nonna-rock.
I link:
Niente più “signora” o “signorina” al parlamento europeo
Barack l’Eletto, presidente duepuntozero ma non troppo
Climate denial = mental disorder
Mikki al concerto dei Judas Priest
La musica:
Officer Roseland (Spiders)
Cherry Lips (Back 4 More)
Project Katrina (Back, Then)
Fruhstuck (Song of Deliverance)
Six Ounce Gloves (Flee)
Shen (The Journey)
E’ la legge del Tao: dopo l’esplosione di energia di RCI#200 le leggi che regolano l’universo rendevano inevitabile una giornata di calo; ma forse sono solo menate e sono semplicemente stanco per il lavoro di oggi 🙂
Il rimedio è facile: chiudere la boccaccia e lasciarsi trasportare dalla musica, quella non molla mai!
I link:
Menzione speciale “HS!” per il vescovo di Recife.
Music Match: supportiamo il Dj-Coach, grande rock-deejay presto su RockCast Italia.
La musica:
Taos (One More Day)
Wendy And Lisa (Invisible)
Officer Roseland (Spiders)
Nomoredolls (Electric Sheep)
In This Moment (Forever)
Siamo arrivati anche a questo traguardo, 200 episodi. Una storia lunga e divertente, che promette ancora tanta energia e tanto divertimento per il futuro.
E’ questa l’impressione che mi ha lasciato registrare la puntata in diretta: l’energia sprigionata dall’interazione con chi si è collegato, in streaming e via Skype, ha creato qualcosa che non fatico a definire l’episodio più bello di RCI che abbia mai prodotto, almeno dal mio punto di vista.
Gli ospiti:
Dani dei Belladonna
Sarco e i Coreya al completo
Carlo di Tecnica Arcana
I link:
Antonio Pavolini: Il tramonto dei dinosauri della discografia
La musica:
Age of Daze (Overrated)
Belladonna (Till Death Do Us Part)
Coreya (Come6)
The Accident Experiment (Sick Love Letter)
Anemo (Fallout Renegade)
Age of Daze (Change Everything)
Plunkett (Sweat)